10 motivi per cui perdonare è meglio

Monica Parikh Monica Parikh, 15 marzo 2016
Il vero, grande valore del perdono. Il vero, grande valore del perdono.

Non ci sono scorciatoie per il perdono. Un perdono elargito troppo presto probabilmente non è autentico.

Qualche anno fa, mio marito mi ha lasciata improvvisamente – “è sparito” sarebbe in realtà un’affermazione più appropriata. Questo ha mandato in frantumi il mio mondo come mai avrei potuto immaginare. Il futuro, per come lo avevo previsto, non c’era più. Quella vita improvvisamente era diventata impossibile. E anche il passato aveva smesso di avere un senso. Nel momento più buio, ho scritto questa frase.

“Pregherò ogni giorno di trovare la forza di perdonare. Pregherò di non essere consumata dall’odio. Pregherò di evolvere diventando una persona aperta e piena di amore. Pregherò che lui trovi l’aiuto di cui ha bisogno”.

"Chi è ferito, di solito ferisce”

E così un giorno dopo l’altro, ho pregato quella stessa preghiera del perdono. Sono passati circa quattro anni prima che mi sentissi capace di perdonare lui – e me stessa. Negli ultimi mesi, ho lavorato con Aimee Hartstein (una psicoterapeuta) su una serie di articoli che vogliono essere una mappa per chi sta soffrendo per un divorzio, una rottura, un tradimento, o altri problemi relazionali. Ed è sembrato chiaro ad entrambe che il perdono sia la chiave per iniziare una vita nuova e migliore dopo avere vissuto una di queste esperienze. Così, ho buttato giù quelle che considero una serie di illuminanti verità sulla natura del perdono. E spero che possano aiutare anche te nel tuo percorso.

1. Il vero perdono richiede tempo

Non ci sono scorciatoie per il perdono. Farei molta attenzione a dispensare il perdono troppo rapidamente. Potrebbe non essere autentico.

Nel mio caso, ho avuto bisogno di tempo per elaborare il dolore. Sono rimasta (per un tempo che mi sembrava interminabile) con le mie dolorose emozioni di negazione, rabbia, tristezza. Una volta che ho accettato che la mia situazione sarebbe stata la mia nuova normalità, ho potuto affrontare con me stessa la faccenda del perdono.

2. Perdonare non significa giustificare

“Perdonare significa lasciare andare tutta la rabbia ed il risentimento verso la persona che ha arrecato la ferita. Si perdona il trasgressore, non la trasgressione”, dice Aimee, la terapeuta relazionale.

Mentre tuttora condanno il modo in cui il mio ex-marito ha chiuso il nostro matrimonio, ho smesso di dare spazio dentro di me a sentimenti di ostilità nei suoi confronti. Di fatto, il capitolo in cui mi sono concessa di vivere il dolore è stato una benedizione che ha cambiato la mia vita in meglio. Adesso mi sento libera di vivere la mia vita alle mie condizioni – e non come reazione ad un torto che mi è stato fatto.

3. Il perdono ti fa bella

Vuoi che ti sveli un segreto di bellezza più potente di qualsiasi costoso elisir cosmetico? Lascia andare il risentimento.

Alcuni anni fa, mi è capitato di conoscere una donna che covava risentimento nei confronti del proprio ex marito ben cinque anni dopo il divorzio. Mentre lui si era risposato, lei era rimasta bloccata – continuando a lamentarsi (con chiunque fosse nei paraggi) del suo brutto carattere, del suo essere tirchio eccetera. Per me lei è diventata il modello di ciò che non avrei mai voluto diventare.

“Molte persone trattengono la rabbia perché questo è un modo di tenere viva la relazione”, dice Aimee. “Ma lasciare andare via il risentimento è liberatorio. Vanno via i segni sul viso, il broncio, il mal di stomaco, la tensione dalle spalle e tutti gli effetti fisici e psicologici del vivere una situazione di negatività”. Ecco perché perdonare è importante.

4. E’ meglio lasciare che sia l’Universo a punire

Il karma è la convinzione che siamo noi stessi gli artefici della nostra felicità e della nostra miseria. Fai del bene e creerai il tuo paradiso personale. Fai del male e costruirai il tuo inferno.

Non è tuo compito dare una lezione a chi ti ha fatto del male, quindi lascia andare sentimenti di vendetta e di ripicca. E fai attenzione ad abbracciare sentimenti di compiacimento per le disgrazie altrui, o a bearti del dolore della persona che ti ha ferito. Questi sentimenti sono potenti veicoli di energie negative.

“Non puoi controllare il fatto di essere tradita o di essere maltrattata, ma puoi decidere come reagire a questo. La migliore vendetta in assoluto, è sempre andare avanti e vivere una vita felice e produttiva”, sostiene Aimee.

5. Abbi fede nel fatto che l’Universo sta preparando il meglio per te

Le Sette Leggi del Successo Spirituale di Deepak Chopra espone una importante teoria del distacco: “Oggi mi impegno al distacco. Garantirò a me stessa ed agli altri intorno la piena libertà di essere ciò che siamo. Non imporrò più rigidamente la mia idea di come le cose dovrebbero essere”.

Quando vorremmo imporre dei diktat al comportamento di una persona o un risultato desiderato, dobbiamo imporci di cedere il controllo. Abbi fede che ogni grande delusione d’amore ti serva ad evolvere verso un traguardo più grande. Forse non era la coppia ideale per te? Può darsi che un compagno che condivida i tuoi valori ed ideali ti stia aspettando più avanti nel tuo percorso.

“Le persone psicologicamente sane comprendono che nella vita nulla è garantito, ma che ogni circostanza, non importa quanto difficile, rappresenta una opportunità per evolvere verso il proprio massimo potenziale”, dice Aimee.

6. Il perdono pianta i semi dell’empatia

Provare empatia per coloro che stanno soffrendo è una cosa meravigliosa e sfidante. Nel suo libro Open Heart, Open Mind, il maestro buddista Tsoknyi Rinpoche scrive di “meditazioni empatiche”, in cui ciascuno immagina in modo completo l’esperienza di un altro per comprenderne pienamente la sofferenza. Nel percorso che ho fatto per arrivare a perdonare il mio ex marito, mi sono anche avventurata in questa pratica meditativa.

All’inizio, ero del tutto riluttante ad estendere della compassione al mio ex marito. Dopotutto, ero io ad essere stata ferita! Perché avrei dovuto concedergli il mio perdono? Quindi, ho deciso di meditare in questo modo per due minuti al giorno. E, con ogni sessione, vedevo aumentare il tempo che dedicavo a questa pratica, ed anche la mia tolleranza.

Quando mi sono concessa di sentire le sue sofferenze, la mia rabbia si è diradata. Ho realizzato che, di solito, chi è ferito, ferisce. Prima che me ne rendessi conto, ero pronta per porgere il ramo di ulivo.

7. Il perdono è una strada a doppio senso

Mentre è molto facile incolpare gli altri per averci danneggiati, bisogna anche ricordare che la vita non è mai davvero così semplice.

“Molti miei clienti che hanno subito una ferita lottano duramente anche per perdonare sé stessi – per aver fatto una cattiva scelta, per avere negato l’evidenza, per aver “fallito” ancora, per avere amato troppo, per essere rimasti troppo a lungo, per avere permesso ad altre persone comportamenti offensivi”, dice Aimee. “Una volta che hanno esplorato tutti gli aspetti del loro disagio, queste persone sono finalmente pronte per guarire davvero”.

8. Il perdono è libertà

Quattro anni dopo la sua sparizione, ho scritto al mio ex-marito questo messaggio:

“Circa un anno fa, sei ricomparso, offrendo una spiegazione. Io non ero pronta per ascoltarla e anche adesso penso che rivangare il passato non sia necessario. Spero comunque, che riusciremo a stabilire tra di noi un pacifico perdono, per quanto difficile questo possa essere.”

Nello scrivere questa lettera, mi sono sentita come se mi stessi liberando di un enorme peso. Per la prima volta dopo anni, avendo perdonato mi sentivo libera dal passato e pronta a camminare con pienezza nel presente.

9. Il perdono è contagioso

Il perdono si sparge come un fuoco quando è offerto con autenticità.

La mia famiglia ed i miei amici hanno avuto a lungo risentimento e rabbia verso il mio ex marito. Questo odio verso di lui era un’energia negativa che io temevo potesse danneggiare la loro salute e la loro serenità. Se io non ero più triste – e potevo provare compassione ed empatia verso di lui – perché invece loro dovevano continuare a coltivare questa negatività? Li ho convinti a lasciare andare il risentimento ed insieme abbiamo ricominciato a guardare avanti con speranza ed ottimismo.

10. Il perdono spiana la strada al vero amore

Circa un mese dopo avere finalmente perdonato me ed il mio ex, ho incontrato l’uomo che penso sia l’amore della mia vita. Una coincidenza? Io non credo. Il mio cuore era finalmente libero di stabilire una connessione intima con un’altra persona, di nuovo.

“E’ praticamente impossibile andare avanti finché non si lasciano andare il senso di colpa e la rabbia. Le relazioni sane nascono tra persone sane. Io consiglio alle persone di tagliare i lacci di negatività che le tengono legate al passato”, dice Aimee.

***

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi restare aggiornata sui nostri contenuti, segui subito la nostra pagina Facebook e il nostro Instagram!

***

Monica Parikh ha scritto questo articolo con la collaborazione di Aimee Hartstein, psicoterapeuta abilitata, specializzata in relazioni e terapia di coppia con 20 anni di esperienza al suo attivo.

Questo articolo è pubblicato su autorizzazione delle autrici, ed è uscito sulla nota rivista on-line di benessere e lifestyle MindBodyGreen. Nella versione originale, puoi trovarlo qui.


Monica Parikh

Monica Parikh è un avvocato ed una dating coach nonché la fondatrice di School of Love NYC, una scuola di relazioni nata per aiuta... Scopri di più sull'autore