Ti stai proteggendo troppo, in amore?

Heather Lynn Temple Heather Lynn Temple, 21 gennaio 2017
Quando la cautela è troppa Quando la cautela è troppa

Stai esagerando con la prudenza e l'autocontrollo nelle relazioni?

L'altra sera ero a cena con la mia insegnante di inglese delle medie. Lei ed io siamo diventate amiche dopo che io sono diventata adulta e a mia volta insegnante e sua collega per qualche anno. Il tema dell'amore è saltato fuori, come sempre quando siamo insieme. Mi sono sentita fragile e ho condiviso con lei l'ansia che mi dà il fatto di sentire che mi sto innamorando dell'uomo che sto frequentando da un po'.

L'inizio delle relazioni è sempre stato la parte che mi ha terrorizzata di più. Il momento in cui la mia comfort zone viene messa sottosopra. Il tempo in cui devo fare uno sforzo cosciente per non proteggermi regredendo al mio stadio consueto di persona distaccata. Il momento in cui devo intenzionalmente applicarmi nel mettere in pratica tutti i consigli che do alle mie clienti. Non sempre mi viene naturale - come a molte di noi, giusto? Non continuiamo forse nel tempo a mettere in pratica proprio quei modelli di comportamento di cui desideriamo disperatamente liberarci? La mia amica, una donna saggia, dà sempre consigli giusti - come proprio come si immagina che faccia un insegnante, ed ha condiviso con me una citazione che le proponeva spesso la sua ex suocera: "Una barca nel porto è al sicuro, ma non è per questo che le barche sono costruite". Il mio cuore ha fatto un balzo di approvazione a quelle parole e ha pronunciato un AMEN! Aveva sentito la sua chiamata all'avventura ed aveva risposto SI'.



I nostri cuori non sono fatti per restare nel porto, così come le barche non raggiungono l'obiettivo per cui sono state costruite finché sono al sicuro sotto il loro telo di protezione. Potremmo immaginare che se la barca trattenuta nel porto potesse parlare si lamenterebbe della sua noia ed esprimerebbe l'aspirazione di navigare perché la sua magnificenza non vada sprecata. E forse questo non è vero anche per i nostri cuori? I nostri cuori desiderano essere liberati dalla sicurezza della solitudine, verso le acque aperte delle relazioni e della connessione. I nostri cuori prosperano nella libertà che trovano soltanto quando si esprimono pienamente, ossia nelle relazioni con gli altri. I nostri cuori desiderano cavalcare l'onda di tutte quelle emozioni di cui abbiamo tanta paura, nelle nostre moderne e distratte società.Stai cercando di tenere il tuo cuore al sicuro evitando di frequentare uomini? O ti stai proteggendo restando ad un livello superficiale nelle relazioni? Sei stata single per tanto tempo perché ti sembra che sia più facile ma segretamente desideri una relazione - e magari ti vergogni a riconoscerlo? Sei vicina a rinunciare totalmente all'amore? Ho delle notizie da darti: il tuo cuore è pronto per l'amore. E' la tua testa che ti sta frenando; e il suo obiettivo principale è proteggerti, anche se adesso stare al sicuro nel porto non ti serve più. E quindi cosa fa qualcuno che è attaccato alla sua sicurezza ma si sente pronto ad avventurarsi nel mare delle relazioni?

1. Comprendi perché essere single ti tiene al sicuro.

Non voglio dire che sia brutto o sbagliato essere single - io stessa ho passato la mia vita da adulta più da single che in relazioni - ma penso che sia un posto più sicuro in cui stare. Quando siamo single, non ci facciamo carico di rischi emotivi come quando siamo in una relazione. Personalmente mi sento più "compatta" emotivamente quando non sono in una relazione. E quelli sono i momenti in cui penso di essermi "trovata". Ma quando poi sono in una relazione, mi accorgo che c'è molto di più di me da vedere. I miei partner portano queste parti ignote di me in superficie così che possano essere viste ed espresse.

2. Sforzati di spingere il tuo cuore fuori da questo spazio sicuro (quello della "singletudine").

Fallo lentamente, se ti aiuta. Sorridi a quel ragazzo carino nell'auto accanto quando sei ferma al semaforo. Apri un profilo su un sito di incontri e partecipa agli eventi che ti propongono. Se stai uscendo con qualcuno, prendi un rischio e dì qualcosa che ti renda vulnerabile. Senti il palpito dell'emozione e del nervosismo mentre lo fai. Questo è il dono di essere viva ed il tuo cuore ti ringrazierà per questo.

3. Accetta che qualcosa possa non funzionare bene.

E' vero che una barca che sta in porto sarà più lucida di quelle che si avventureranno in lunghi viaggi. Una volta che si parte per delle spedizioni, difetti e mancanze inevitabilmente verranno alla luce. A volte la barca sarà schiaffeggiata dalle onde e quasi capovolta, ma la barca rimane potente ed in grado di affrontare il suo viaggio. Siamo in un'epoca di autocontrollo e ostentazione di perfezione ed abbiamo paura di mostrare le nostre imperfezioni per timore che allontanino gli altri, o di essere le uniche persone ad averle. Evitiamo le emozioni profonde, e preferiamo anestetizzarle piuttosto che attraversarle. Nella mia esperienza, le relazioni sono luoghi ideali per mostrare le proprie debolezze, per abbracciarle come parte della propria storia - la storia che ha creato quella incredibile persona che sei - e per sapere che c'è qualcuno che vede quelle imperfezioni come opere d'arte. Le relazioni sono anche un modo importante per attraversare la profondità delle emozioni che sono possibili in questa nostra meravigliosa vita. Ti ricordano quanto è bello sperimentare la gioia piena, la tristezza, il nervosismo, l'eccitazione, la connessione.

Sei pronta per vivere le avventure per cui il tuo cuore è disegnato? Permettiti di uscire dal porto, bellezza. Ti meriti una grandiosa avventura!

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Questo articolo è stato tradotto e pubblicato previa autorizzazione dell’autrice.


Heather Lynn Temple

Heather Lynn Temple, di Heather Lynn Coaching, è una love coach certificata (Creative Love™) che si è specializzata nel sostenere... Scopri di più sull'autore