Il più distruttivo problema nella ricerca del vero amore: il non essersi individuati

Monica Parikh Monica Parikh, 02 luglio 2016
L’individuazione è un passaggio naturale nella tua evoluzione personale. L’individuazione è un passaggio naturale nella tua evoluzione personale.

Finché una persona non si è individuata, le è praticamente impossibile vivere una relazione sentimentale sana.

“Qual è il problema con cui più spesso ti confronti nella tua attività professionale?”

Ho fatto questa domanda alla mia collaboratrice e coautrice Aimee Hartstein, LCSW. Con ben venti anni di esperienza nella consulenza a single a coppie su tematiche relazionali, mi ha risposto senza battere ciglio.

“Continuamente mi imbatto in persone che non hanno mai affrontato un vero processo di individuazione dalla loro famiglia di origine. Finché una persona non si è individuata, le è praticamente impossibile vivere una relazione sentimentale sana.”

Ma cosa è l’individuazione? E perché è così importante per la tua vita sentimentale (e per la tua felicità in genere)? Permettimi di spiegarti.

1. L’individuazione è un passaggio naturale nella tua evoluzione personale.

Quando da bambini diventiamo adulti, per prima cosa ci separiamo dalla nostra famiglia di origine attraverso un processo di individuazione. La separazione implica andare a vivere da soli, iniziare a lavorare, mettere su casa. L’individuazione è un processo attraverso il quale evolviamo verso ciò che davvero siamo.

2. L’individuazione implica guardare con distacco ai modelli ed ai convincimenti che abbiamo appreso da bambini.

Da bambini, apprendiamo abitudini, idee e comportamenti dalle nostre famiglie. “Inconsciamente” facciamo scelte guidate dai nostri modelli familiari. L’individuazione ci permette di fare un passo indietro. Questi modelli sono davvero adatti a rendere le nostre vite felici e produttive? O ci stanno impedendo di realizzare pienamente il nostro potenziale? È possibile che abbiamo bisogno di liberarci di certi comportamenti per vivere una vita appagante – una vita coerente con ciò che davvero siamo come persone.

3. L’individuazione ti permette di passare da comportamenti inconsapevoli a scelte coscienti.

Attraverso il processo di individuazione è possibile spezzare circuiti malsani che altrimenti si tramanderebbero di generazione in generazione (come depressione, abusi, dipendenze, violenza, co-dipendenza).

Possiamo distinguere i comportamenti che funzionano bene per noi da quelli che ci danneggiano. Tua madre è una persona divertente? Bene, conserva questo tratto. E’ ipoercritica e negativa? Prendi le distanze da questo. Tuo padre è un gran lavoratore? Sviluppa questa caratteristica. È emotivamente distaccato? Impegnati a non essere come lui.

Come disse Confucio, “se sto camminando con due uomini, ognuno di loro mi servirà da insegnante. Prenderò gli aspetti positive dell’uno per imitarli, e quelli negativi dell’altro per correggerli in me stesso”.

4. L’individuazione pone dei confini.

Come terapeuta relazionale e dating coach rispettivamente, Aimee ed io abbiamo potuto vedere con i nostri occhi le situazioni devastanti che si determinano quando le persone non si individuano dalla loro famiglia di origine.

Un uomo in questa condizione darà la priorità alle opinioni di sua madre sacrificando i sentimenti della moglie. Una donna sposerà un uomo per evitare la disapprovazione della sua famiglia sul fatto di essere omosessuale. Un uomo lascerà andare l’amore della sua vita piuttosto che opporsi ai pregiudizi della sua famiglia sulla religione o sull’etnia di lei.

In famiglie con legami così vischiosi, può diventare impossibile capire se si sta vivendo la propria vita o semplicemente compiacendo gli altri intorno. I confini servono a comunicare agli altri: “questo è ciò in cui credo”. L’individuazione segna una linea netta nella sabbia.

5. L’individuazione ti permette di costruire una vita con i tuoi valori ed i tuoi sogni – che potrebbero essere molto diversi da quelli del tuo “clan”.

Per avere una vita felice – una vita che faccia cantare il tuo cuore – è possibile che tu debba allontanarti dai percorsi prestabiliti.

“E’ una vera tragedia vedere le persone lasciare andare l’opportunità di essere realmente felici per compiacere le loro famiglie. Quasi sempre, più avanti nella vita, si guardano indietro con il grande rimpianto di non essersi presi dei rischi per affermare la loro verità”.

6. L’individuazione implica un cambiamento di riferimenti. Non è un tradimento ma una scelta sana per il tuo futuro.

Il tuo partner o coniuge dovrebbe essere la tua priorità. Con questa persona, fai le scelte più importanti della tua vita.

“Molte delle persone che si rivolgono a me vedono i loro genitori come degli amici. Una volta che ti sposi (o ti impegni in una relazione seria), il tuo partner dovrebbe essere il tuo migliore amico. Qualsiasi altra scelta è una ricetta per il disastro – che metterà sotto pressione la tua relazione”, dice Aimee, la terapeuta relazionale.

Spostare il tuo focus non significa abbandonare la tua famiglia di origine. Entrambe le relazioni possono coesistere armoniosamente se la tua famiglia ti permette di crescere ed è aperta ad accogliere nuovi membri.

7. L’individuazione può essere dolorosa. Ma è necessaria.

“La separazione inizia a 20 anni, l’individuazione nell’età adulta” dice Aimee, la terapeuta relazionale. “Più la famiglia di origine tende ad esercitare un controllo, più doloroso è il processo. Le famiglie spesso oppongono una resistenza tremenda. Ma questa non è una ragione per fermarsi. Anzi, può essere un indicatore del fatto che il bambino adulto si sia messo sul percorso giusto per lui”.

8. L’individuazione ridefinisce il ruolo della famiglia in un modo totalmente nuovo.

L’individuazione può portare con sé una quantità di sentimenti negativi – dolore, rabbia, tristezza, tradimento. Se il processo può essere duro o confuso, come contrappeso c’è la possibilità di avere una relazione felice. Non dovrai più combattere per affermare la tua indipendenza. Non avrai più reazioni malsane alle opinioni della tua famiglia. Avrai la distanza emotiva necessaria per guardare a loro come a normali esseri umani.

Alcune persone, per individuarsi, si spingono a non frequentare più la loro famiglia. Altre creano una tribù di amici che condividono i loro valori. Altri rimangono vicini alla loro famiglia pur comprendendone i limiti. Tutte le opzioni sono buone, se rendono felice e ti fanno sentire felice ed in pace.

9. L’individuazione ti permette di silenziare quelle voci critiche che ti impediscono di esprimere pienamente il tuo potenziale.

Se vieni da una famiglia negativa, demotivante o ipercritica, probabilmente soffri di bassa autostima. L’individuazione ti permette di guardare alla situazione con obbiettività. Le critiche erano meritate? O erano il risultato dell’infelicità, di prospettive limitate o di problemi psichici dei tuoi familiari?

Una volta che ti individui, metti a tacere le critiche. Le loro opinioni non contano più. Quando le critiche esterne sono silenziate, anche quelle interiori si placano. Da qui, puoi appropriarti della tua piena produttività e realizzazione.

10. L’individuazione ti permette di sperimentare la gioia del vero amore.

Il tuo futuro conta. Decidi di dire di sì a qualsiasi cosa ti faccia felice.

I migliori amici – quelli con cui si formano relazioni forti – non sono intercambiabili. Se hai la fortuna di trovare il vero amore nella vita, tienilo stretto e spingiti a viverlo nella più piena consapevolezza.

***

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi restare aggiornata sui nostri contenuti, segui subito la nostra pagina Facebook e il nostro Instagram!

***

Questo articolo è stato tradotto e pubblicato su autorizzazione dell'autrice. Puoi trovarne la versione originale, pubblicata sul magazine di benessere e lifestyle MindBodyGreen, qui.


Monica Parikh

Monica Parikh è un avvocato ed una dating coach nonché la fondatrice di School of Love NYC, una scuola di relazioni nata per aiuta... Scopri di più sull'autore