Come ho vinto la mia dipendenza dall’alcol, e come questo ha trasformato tutta la mia vita

Shelly Bullard Shelly Bullard, 23 dicembre 2014
Breve storia di come ci ho dato un taglio Breve storia di come ci ho dato un taglio

Liberarmi dalla mia dipendenza dall'alcol ha cambiato tutto per me.

Oggi festeggio tre anni da sobria. E posso solo dire WOW!

Da un lato, non posso credere che sia passato così tanto tempo, e sono davvero orgogliosa di essere riuscita ad arrivare a questo punto. D’altro canto, la mia vita prima di sbarazzarmi dell’alcol è un ricordo molto lontano, come di un’altra esistenza.

Desidero condividere la mia storia con voi – come è andata, cosa è successo e come va adesso.

Non sono una consulente in materia di dipendenze, ma sono una consulente riguardo a quelle decisioni che possono cambiare e migliorare significativamente la tua vita. Liberarmi dalla dipendenza dall’alcol tre anni fa è stato il più importante punto di svolta di tutta la mia vita, quello che mi ha permesso di mettere me stessa sul percorso che mi ha portata ad ottenere tutto quello che ho poi conquistato.

Ciò detto, ecco qui la storia di come mi sono liberata dalla mia dipendenza dall’alcol, e di come questo ha cambiato tutto.

Era il giorno del Ringraziamento e, dentro di me, era un giorno di sofferenza e di infelicità. Mi mancava la mia famiglia. Ero arrabbiata con la mia famiglia. Le emozioni erano nascoste sotto la superficie ma erano li a sobollire da un po’.

Ad una festa tra amici, ricordo che aspettavo con ansia che arrivasse la prima birra. La volevo e la volevo SUBITO! Non ero a mio agio e volevo fuggire dallo stato d’animo in cui mi trovavo. Una volta avuta la prima birra, nessuno avrebbe più fermato la mia corsa. I ricordi che mi sono rimasti di quella serata sono confusi, ma il senso di vergogna con cui poi mi svegliai mi diceva chiaramente che non era accaduto proprio nulla di buono.

Paura. Disperazione. Imbarazzo. Tristezza. E non era la prima volta che mi risvegliavo in questo stato.

Ma quella mattina c’era qualcosa di diverso. Era il 25 novembre del 2011. Quella mattinata aveva in sé i tratti di molti risvegli che avevo già vissuto, ma anche qualcosa di nuovo: mi metteva davanti a verità scomode che non potevo più ignorare.

Per la prima volta, in quel momento ho compreso con chiarezza che non ero più in grado di controllarmi nel bere. Ho capito che era già tanto tempo che bevevo, e che poi mi risvegliavo in questo stato. Ho capito che non potevo più permettere a me stessa che accadesse ancora.

donna pensierosa

Dovevo uscirne.

Il problema è che l’idea di uscirne per certi aspetti mi terrorizzava. Mi chiedevo: chi sarò se non bevo? Cosa farò se non bevo? La mia identità era ormai così legata al “fare serata” bevendo che non avevo letteralmente idea di cosa sarebbe stato di me se avessi smesso.

Ma sapevo anche che non potevo continuare. Ero nel più importante incrocio della mia vita.

Fortunatamente, ho sentito una voce dentro di me che era flebile ma anche senza paura e forte. Essa diceva: “Shelly, se smetti, sarai più forte di quanto sia mai stata prima. La vita per te deve ancora iniziare”.

Era un messaggio che arrivava dal profondo della mia anima. E sapevo che era vero.

Tenendomi stretta a quel pensiero, ho iniziato il mio percorso; un giorno per volta, un piede davanti all’altro, passo dopo passo dopo passo.

Ho letto diverse volte che quando una persona tocca il fondo, sperimenta una specie di risveglio, uno scossone che la riporta alla realtà per come essa era un tempo. E’ come se si guardasse dalla finestra e si vedesse non più il vicino ma un extra-terrestre. Tutto sembra familiare e contemporaneamente totalmente diverso. E’ una esperienza difficile da spiegare ma è esattamente quello che mi è successo.

Quella mattina, la mia visione di me stessa cambiò profondamente. Entrai in una nuova consapevolezza. Alla dine scelsi me stessa, nel modo più drastico in cui potessi potessi farlo. Tutto mi è sembrato diverso, da quel momento.

Oggi, posso dire con orgoglio (e con le lacrime agli occhi), che da allora non ho più bevuto. Come ci sono riuscita? In un modo solo:

Mi metto in connessione con la parte più alta di me e delle mie energie interiori (amore, verità, anima e… Dio).

So che parlare di Dio può essere difficile, ma per me è semplicemente la forza dell’amore che portiamo dentro di noi. Nella mia esperienza, Dio non è una forza esterna che decide il mio destino. E’ dentro di me, è la parte più alta di me. Quando mi connetto con questa sorgente di vita e metto in pratica principi di amore, mi sento connessa con Dio… e la mia vita è tremendamente bella.

La mia spiritualità mi mantiene sobria perché è la parte migliore di me (davvero). Quello che ho imparato da questo percorso è che ero sempre in cerca di qualcosa fuori da me per stare bene, ma ciò che volevo era amore. E’ ciò di cui siamo continuamente in cerca.

Quando bevevo o assumevo droghe, cercavo di accedere ad uno stato d'animo “superiore”, di benessere assoluto, ad un’esperienza esistenziale più felice. Così sfuggivo al mio ego – noia, senso di mancanza, disperazione – e cercavo amore. Il problema era che queste sensazioni erano solo temporanee e lasciavano tonnellate di conseguenze negative (perché ignoravo i miei problemi invece di affrontarli). Una esperienza spirituale trascende l’ego in un solo colpo (e questo è bello, altroché).

Oggi la mia vita è splendida. La mia visione del mondo con occhi da sobria e un cuore aperto mi ha svelato nuove bellezze del mondo. Sono diventata più umile, e grata, e ne sono sollevata.

Ti incoraggio a prendere decisioni che ti mettano sul percorso giusto per te. Un passo dopo l'altro, un giorno dopo l’altro. Fidati della tua guida interiore – la tua anima conosce la via. Sii ciò per cui sei nata, e sari in condizione di creare nella tua vita tutto ciò che desideri.

Per favore lascia un commento qui sotto e raccontaci la tua esperienza di risveglio e di trascendenza. Non vediamo l’ora di conoscerla.

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La versione originale di questo articolo, tradotto e pubblicato su gentile concessione dell'autrice, è qui.


Shelly Bullard

Shelly Bullard è una ex terapeuta di coppia e familiare diventata poi una nota love coach. Nella sua storia personale, ha usato  l... Scopri di più sull'autore