Quando dire troppo al tuo partner danneggia il tuo senso di identità personale?

Linda Carroll Linda Carroll, 07 gennaio 2020
Dialogo, riservatezza, identità personale. Dialogo, riservatezza, identità personale.

Una buona relazione si basa sulla più totale sincerità?

La saggezza comune riguardo alle relazioni ci dice che dovremmo essere sempre totalmente trasparenti con i nostri partner.

Una buona relazione si basa sulla più assoluta sincerità, così dicono.

Ma questo non è necessariamente vero. Infatti, spesso confondiamo il concetto di autenticità con il condividere troppo. Ad esempio, recentemente, nel corso di un colloquio introduttivo con una coppia, ho chiesto loro di raccontarmi come si erano incontrati. Uno dei partner, un uomo, è subito partito in quarta dicendo: “Non è stato amore a prima vista. All'inizio, non trovavo Amy attraente: difatti il mio compagno di appartamento non poteva capacitarsi che io stessi frequentando qualcuno dall'aspetto così ordinario”.

Mentre Amy si contraeva dall'imbarazzo e dal dispiacere, è riuscito a fare perfino di peggio: “Voglio dire, era simpatica e intelligente e aveva bellezza interiore, il che compensava”. Nella stanza è calato un silenzio più rumoroso di una tempesta. Ha concluso con: “sono solo stato sincero”.

Un altro esempio potrebbe essere una coppia che condivideva un solo indirizzo email per entrambi, per cui se scrivevo ad uno di loro, stavo in realtà scrivendo ad entrambi; una volta ho scritto una mail specificando che era destinata a lei, ma ha risposto il suo partner, come se fossero la stessa persona.

Evidentemente, in alcune situazioni, condividere troppo può danneggiare il senso della tua identità o della tua indipendenza – o peggio, ferire il tuo partner.

Confini sani sono una parte essenziale di qualsiasi buona relazione. Mentre è importante accettare le nostre differenze come individui e coppie, dobbiamo chiederci: quando proteggere la propria privacy personale significa nascondere delle cose, e quando dire troppo danneggia una relazione?

Qual è il confine oltre il quale sincerità significa scambiare un eccesso di informazioni?

I nostri parametri di privacy individuale sono, naturalmente, del tutto personali.

Due persone legate da una relazione sentimentale possono avere idee molto diverse riguardo a ciò che è giusto dire. Molte persone sono a disagio col fare rivelazioni su di sé e tengono segrete informazioni apparentemente poco importanti, come se fossero essenziali. Queste persone tendono a considerare invadente quasi qualsiasi domanda, anche un “Cosa hai mangiato a pranzo?”. Altre persone, al contrario, tendono a condividere qualsiasi cosa di sé, anche i dettagli più personali, e questo perfino in conversazioni casuali.

A volte, passo intere sessioni di terapia di coppia cercando di far capire che non c'è nulla di sbagliato in queste differenze, e che essere in una relazione implica imparare a tollerare (o addirittura accettare) che l'altro non sia il nostro clone, anche se il suo punto di vista ci sembra impossibile da capire.

Eccoti alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a districarti in questa importante problematica.

1. E' essenziale comprendere la differenza tra segreto e privato

Pensaci in questi termini: la privacy è un confine che una persona mette su pensieri, idee ed esperienze passate che non riguardano direttamente il partner, e nelle quali non intende coinvolgere il partner. Un segreto è qualcosa di ingannevole e che viene intenzionalmente tenuto nascosto agli altri per paura del giudizio o di altre conseguenze. Riguarda dunque qualcosa che può avere conseguenze sul benessere dell'altro, in termini emotivi, spirituali, fisici o finanziari.

2. C'è una lunga zona grigia tra ciò che si può considerare normale e ciò che non lo è, quando parliamo di persone e di relazioni.

In alcune coppie, i partner si trovano immediatamente d'accordo su ciò che va condiviso o tenuto privato. Per altre coppie, questo tema è fonte di tensione e stress. Per evitare di continuare ad alimentare conflitto e problemi, queste coppie dovranno trovare un modo di accettare le reciproche differenze.

3. La riservatezza diventa, da innocua, dannosa quando il tuo partner potrebbe essere danneggiato da ciò che gli nascondi.

Qualche esempio:

  • Non pagare bollette e fatture, nascondere debiti, farsi prestare soldi all'insaputa del partner;
  • Questioni lavorative, come sapere che potresti perdere il lavoro o che stai prendendo in considerazione di cambiare lavoro, se questo può influenzare il vostro comune stile di vita;
  • Dipendenze;
  • Problemi di salute che possono influenzare il partner;
  • Relazioni o “tresche” segrete.

Cose che invece possono non essere condivise, a meno che tu e il tuo partner non decidiate di comune in senso opposto, potrebbero essere le seguenti:

  • Amanti del passato, soprattutto quelli eccezionali, e le esperienze magiche condivise con altre persone. Gli esperti concordano che le sole cose da condividere delle passate relazioni siano quelle legate alla salute; tuttavia, alcune coppie trovano eccitante parlare di questo. Di conseguenza, a meno che non abbiate deciso concordemente di parlarne, puoi tranquillamente evitare questi argomenti.
  • Cose che altre persone ti hanno confidato. Se la tua migliore amica ti confida un segreto e tu vai a dirlo al tuo partner, diventa pettegolezzo. La sincerità col tuo partner non implica che tu debba infrangere patti di riservatezza che hai stretto con altre persone.
  • Considerazioni sul fatto che il migliore amico o un partner del tuo partner siano particolarmente sexy;
  • La tua segreta frustrazione su qualcosa che non puoi cambiare di loro: peli, carattere timido, o il desiderio che avessero raddrizzato i denti quando erano bambini.

Per la maggior parte di noi, c'è una differenza chiara tra riservatezza e segretezza. Ma è la zona grigia tra le due cose a complicare la faccenda. Come distingui cosa dire o non dire nella zona grigia?

Ecco tre domande che puoi farti quando devi decidere se condividere o meno una certa informazione col tuo partner.

    1. Come ti sentiresti se il tuo partner ti nascondesse lo stesso segreto?

    2. Quali sono i motivi per condividere, quali quelli per non farlo? Questi motivi sono coerenti con i tuoi valori?

    3. Avete parlato di cosa pensate e sentite riguardo all'argomento della privacy e della segretezza? Avete raggiunto un reciproco accordo su dove mettere il confine?

La privacy è un valore importante per quelle persone che sono convinte di avere un diritto ai loro propri pensieri e sentimenti. Contemporaneamente, la fiducia è essenziale nelle relazioni perché possano prosperare e i segreti possono minare e a volte addirittura distruggere intere relazioni. Trova il tempo e il modo di discutere col tuo partner il limite tra ciò che volete condividere e ciò che volete tenere privato: una simile conversazione può salvare il vostro rapporto.

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Questo articolo è stato tradotto e pubblicato grazie all'autorizzazione dell'autrice. Puoi trovarne la versione originale qui.


Linda Carroll

Linda Carroll—MS, è una scrittrice, psicoterapeuta e love/life coach specializzata in tematiche relazionali di tutti i tipi, sia p... Scopri di più sull'autore