7 cose importanti sull'invecchiare bene

Il DNA è uno dei fattori che influenzano salute e invecchiamento, ma non è il più importante.

Quando di una persona si dice che “sta invecchiando bene”, normalmente ci si riferisce al fatto che questa persona conserva un aspetto giovane – ma è davvero questo, solo questo, invecchiare bene?

Se mantenersi fisicamente giovani è uno degli aspetti dell’invecchiare bene, sicuramente non dovrebbe essere considerato il principale. Insieme al prendersi cura del proprio aspetto – cosa che guardo con favore essendo per me molto importante la cura del corpo che è tempio dello spirito — considero che l’invecchiare bene sia anche e soprattutto avere una mente pronta, una energia vibrante, muoversi con agilità, non soffrire di malattie o disturbi, avere una mentalità libera dalla schiavitù dell’età e, soprattutto, avere conquistato una solida armonia corpo-spirito.

Non definiresti anche tu una persona con queste caratteristiche come una persona che davvero “sta invecchiando bene”?

Perché che valore ha avere un aspetto giovane se poi il corpo non ha vitalità, se la mente non è limpida, se lo spirito è stato rinnegato lasciando poi la persona senza speranza e gioia di vivere? (essendo la gioia e la speranza tratti essenziali della vera giovinezza...)

Quanto conta il DNA

Alcune persone credono che il DNA – il codice genetico con cui ciascuno nasce – sia la cosa più importante per determinare se una persona godrà di buona salute e se invecchierà bene.

Il DNA è uno dei fattori che influenzano salute e invecchiamento, ma non è quello determinante e/o al quale si possa dare la responsabilità di tutto.

Man mano che invecchi il tuo DNA e la tua storia familiare diventano meno influenti del tuo atteggiamento e delle tue azioni – le tue scelte quotidiane – che sono essenziali nel determinare il tuo benessere.

La mia storia familiare, ad esempio, mi dice che ho più probabilità della media di prendere il diabete di Tipo II. Ho avuto diverse persone in famiglia che hanno perso arti ed anche la vita a causa di questa malattia. E infatti, da poco più che trentenne, sono stata avvertita dal mio medico di avere un tasso di zuccheri nel sangue maggiore di 100 mg, che è considerato un valore pre-diabetico.

Ironia della sorte volle che proprio in quel periodo io fossi personal trainer ed insegnante presso lo Stanford Center for Research in Disease Prevention all'università di Stanford, e lavorassi per aiutare ragazze di giovani età a prevenire il diabete attraverso il ballo, l’alimentazione e la formazione. Stavo aiutando persone a restare sane proprio mentre io stavo diventando pre-diabetica. Potrei dirti di più sulla mia storia familiare ma l’unico vero punto è che sono riuscita ad uscire dalla categoria dei pre-diabetici e ad evitare la malattia che aveva così drammaticamente segnato la mia famiglia mettendo in pratica alcuni semplici ma fondamentali cambiamenti al mio stile di vita.

Il diabete non è l’unica patologia familiare di cui io sia riuscita a sbarazzarmi. Sono riuscita a curare, se non a guarire totalmente, dalla mia asma, da problemi di digestione, fastidi alla vescica e da altre problematiche di cui volentieri evito di parlare. Sono forse "eccezionale" nell’evitare patologie a cui sono geneticamente predisposta? La risposta è no. Ho solo fatto le scelte “giuste” che mi hanno permesso di prevenire e curare patologie che altrimenti avrebbero condizionato la mia salute e la mia stessa vita. Molti di noi conoscono famiglie interessate da casi di cancro – o sono parte di quelle famiglie. Sappiamo che alcuni tipi di cancro sono ereditari, quindi se il figlio di una persona che avuto questo tipo di malattia fa delle precise scelte di prevenzione – mangiare sano, muoversi di più, o addirittura optare per scelte chirurgiche che possano prevenire – sperimenterà un miglioramento della salute proprio come diretta conseguenza di queste scelte.

Anche l’opposto è vero. Possiamo avere ereditato un corredo genetico eccezionale, che ci farebbe invecchiare bene e che ci regala una salute migliore della media delle persone, ma se ci stressiamo, se fumiamo e abusiamo di alcol, se mangiamo troppo e ci muoviamo appena, beh allora nessun formidabile codice genetico ci permetterà di conservare nel tempo bell’aspetto e buona salute.

La verità sul mantra del DNA – quello che ti dice che tutto dipende dai tuoi geni – è che esso non fa altro che depotenziarti.

La realtà dei fatti è che tu hai il potere di regalarti una vita migliore modificando i tuoi comportamenti ed il tuo stile di vita nella direzione dei tuoi obiettivi di salute e di vita.

“La percezione è la consapevolezza modellata dalle convinzioni. Le convinzioni determinano la percezione. Riscrivi le convinzioni e cambierai la percezione. Cambia la percezione e cambierai geni e comportamenti. Io sono libero di cambiare le risposte che do al mondo esterno e quindi le conseguenze del mio codice genetico. Noi non siamo vittime dei nostri geni. Noi siamo i padroni del nostro codice genetico. " ~ Bruce Lipton Ph.D., biologo cellulare

Dunque, come invecchiare bene.

1. Mantieni la tua mente efficiente ed allenata.

Non smettere mai di imparare e resta sempre curiosa.

2. Sii vibrante.

La tua energia fluirà da sé ma è importante che tu sia coinvolta dalla vita, che partecipi attivamente all’esistenza.

3. Esprimi la tua fisicità.

Il corpo umano è più bello in movimento. Muoviti in un modo che ti faccia stare bene e fallo con la frequenza che ti fa stare bene.

4. Prenditi cura della tua salute.

Fa ciò che puoi per prevenire malattie e disturbi. Quando si tratta della tua alimentazione, scegli quello che ti fa bene l’80% delle volte [le altre, scegli per piacere, ndr]. Puoi esercitare su te stessa il potere di migliorare la tua vita – in ogni senso.

5. Sviluppa un atteggiamento mentale “timeless”, senza tempo.

La tua età non è un handicap. È una benedizione.

6. Illuminati.

Prenditi cura di te. Sei in una età in cui non ti devi sentire in colpa per la tua età. Te lo meriti sorella. Pensa in modo da sentirti bene nella tua pelle. Sappiamo che la nostra bellezza esteriore è un riflesso della nostra natura divina.

7. Lavora sulla tua armonia corpo-spirito.

Ogni parte di te merita la giusta attenzione ed è importante trovare l’equilibrio che ti permette di fare più spesso esperienza di pace, amore e gioia.

“Io non credo nell’età. Credo nell’energia. Non lasciare che l’età decida ciò che puoi fare o non fare” ~ Tao Porchon-Lynch, insegnante di yoga novantasettenne.

Invecchiare è una benedizione. Puoi trovare i miei servizi di coaching per uno stile di vita senza tempo qui.

Di invecchiare in salute, grazia e bellezza :) abbiamo parlato con Jeanne anche qui.

La tua coach,

Jeanne

***

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi restare aggiornata sui nostri contenuti, segui subito la nostra pagina Facebook e il nostro Instagram!

***

Questo articolo è stato tradotto e pubblicato su autorizzazione di Jeanne Floresca. Puoi trovarne la versione originale a questo link.