25 cose che ho deciso di ignorare

Mike Fishbein Mike Fishbein, 06 ottobre 2016
Chiediti cosa conta davvero per te Chiediti cosa conta davvero per te

La gente si occupa di troppe cose. Anche io lo facevo. Siamo tutti colpevoli di questo.

Pensavo al lavoro durante il sesso. Con davanti una ragazza nuda. Proprio mentre lo facevamo.

La gente si occupa di troppe cose. Anche io lo facevo. Siamo tutti colpevoli di questo.

Ma poi ho iniziato a fregarmene. Come? Ho iniziato a chiedermi cosa davvero mi rende felice. E a cosa mi impedisce di raggiungere quella felicità. Ed ho capito che l’ostacolo erano proprio le troppe cose a cui stavo dietro.

E quindi ho dato un bel taglio alle cose a cui star dietro. Eccone 25.

1. Il passato

Difficoltà. Fallimenti. Rifiuti. Decisioni sbagliate. Non posso cambiare nulla di questo. Rimuginare su queste cose non mi renderebbe più felice né più produttivo.

2. Il futuro

Non posso prevedere o controllare il futuro. Non ho una sfera di cristallo. Non sono mica Miss Cleo [una maga televisiva americana, ndr].

3. Il presente

Non sono ricco. Lavoro tutto il tempo. Ma ne sarò ricompensato.

4. Cosa pensano gli altri

Un tempo mi preoccupavo di cosa pensassero tutti. La mia partner, amici, familiari, insegnanti, datori di lavoro, perfino estranei.

Se usi tutto il tuo tempo per compiacere altri non compiacerai mai te stesso. Le persone sono irrazionali comunque.

5. Cosa penso io

A volte ero così abbattuto che avrei voluto non alzarmi più dal letto. Mi sentivo come se stessi per prendere fuoco.

Avevo sensazioni di questo tipo spesso. Ma non mi aiutavano affatto. Così ho scelto di ignorare, qualche volta, i segnali del mio corpo.

6. Ex fidanzate

Probabilmente sono tutte in giro a farsi ragazzi più sexy e di successo di me. Probabilmente a fare un sesso più selvaggio e bollente. Fuori sulle barche dei loro nuovi fidanzati.

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7. Soldi

A volte mi innervosisce il fatto di spendere soldi. Ma bisogna spendere soldi per farne.

Se io avessi un milione di dollari, li spenderei tutti avviando nuovi business. Se potessi non lavorare spenderei il mio tempo avviando nuovi business. E se li perdessi tutti ne potrei sempre fare altri.

8. Il tempo

Ho perso del tempo. Tuttora impiego del tempo senza sapere se ne varrà la pena. Faccio semplicemente ciò che penso sia il meglio che posso fare con il tempo che ho adesso.

9. Chi diventerà presidente

Se vuoi diventare presidente, probabilmente pensi di sapere cosa sia meglio per chiunque lì fuori. E lo vuoi imporre con la forza della legge. Tutto questo non suona come qualcosa che potrebbe mai rendermi felice.

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10. L’economia

Ogni volta che guardo un TG penso che il mondo stia per finire. La Grecia che implode. I prestiti agli studenti che diventano come mutui ipotecari. La disoccupazione. L’inflazione. Fa tutto così paura.

Ma nel mio mondo…con i miei amici e la mia famiglia ed i miei pensieri … proprio qui ed ora… mi sento al sicuro. Se l’economia collassa oggi, me ne farò una ragione e ricomincerò da domani.

11. Possedere cose

Mi piace tenere la mia testa in ordine. Avere molte cose significa responsabilità, problemi, stress, tempo da impiegare.

Preferisco fare delle esperienze. La mia fidanzata mi rende più felice di quanto uno yacht potrebbe mai.

12. Il rifiuto

Sono stato rifiutato da datori di lavoro, clienti, ragazze, ecc. Mi capita di chiamare gente e chiedere se vogliono comprare qualcosa da me, e che mi dicano di no. A volte chiedo a ragazze di uscire e mi dicono di no.

In quei momenti ci sto davvero male. Ma poi mi ricordo che raramente si ottiene quello che non si chiede.

13. L'approvazione

Ero abituato ad aspettare che altri mi dicessero se le mie idee erano buone o no. Ma solo i miei clienti lo sanno davvero. Ora cerco solo l’approvazione di me stesso.

14. La religione

La religione fa il lavaggio del cervello alla gente. Ma non a me.

15. Le notizie

Tutti mi dicono che dovrei tenermi “informato”. Ma io preferisco essere produttivo e felice.

16. I miei amici di Facebook che si stanno sposando e stanno avendo bambini

Può darsi che divorzieranno prima che io mi sia sposato. Possibile che io sposi qualcuno di loro dopo il divorzio. Potrei essere la loro seconda chance.

17. Le regole sociali

Vai al college. Trova lavoro, Sposati. Fai dei bambini. E poi muori.

Va bene per qualcuno, ma non per tutti.

18. Essere cool

Frequentare gente viziata, andare in posti alla moda, spendere un sacco di soldi. Al diavolo tutto questo.

19. La gente da poco

La vita è troppo breve per conversazioni noiose, brutte esperienze e brutta gente. E c’è pieno di queste cose.

20. Le mie insicurezze

Sono piuttosto basso. Circa 175 cm...e mezzo. Ho smesso di crescere diversi anni fa. Non c’è un’app per questo e quindi io me ne frego.

21. Il fallimento

Ho fallito un sacco di volte. E ancora mi accadrà. È imbarazzante, avvilente e scoraggiante. Ma devi essere disposto a fallire se vuoi avere successo.

22. La calma

Soffro di Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività. Potrei prendere farmaci e lottare duro per vincere questo disturbo. Oppure posso accettarlo ed avvantaggiarmene.

23. La meditazione

Non ha mai funzionato per me. Così ho smesso di provare. Ora scrivo 10 pensieri al giorno, tengo un diario e lavoro.

24. La comodità

È bello stare a letto a poltrire. Mentre vendere cose è difficile. Ma scegliere di stare sempre comodinon paga nel lungo periodo.

25. La mia stessa pazzia

Mi chiedevo spesso se sono pazzo, poi ho capito che chiunque lo è.

Pensi che Elon Musk sia arrivato dove è lavorando dalle 9 alle 17 come chiunque? Credi che il suo interesse per lo spazio sia stato casuale? E in quel caso pensi che ci avrebbe investito milioni di dollari?

E’ difficile abbracciare la propria pazzia a causa della formazione che riceviamo e delle norme sociali. Ma bisogna riuscirci per vincere di brutto.

E ora, cosa invece mi interessa davvero?

Se sei arrivato fin qui, probabilmente ti starai chiedendo se ho dei sentimenti. Bene sì, ne ho. Può darsi che non mi interessi di tante cose come fa la maggior parte della gente, ma delle cose che mi interessano, ho grande cura.

Mi interessano le mie relazioni, come uso il mio tempo, cosa penso, ed aiutare gli altri.

Non che io non abbia problemi, è che ho scelto con soddisfazione di concentrarmi su quelli che hanno un peso per me.

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Mike Fishbein

*Mike Fishbein vive a New York ed è un affermato esperto ed autore in materia di sviluppo personale e marketing. Consulta il sito... Scopri di più sull'autore